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Visualizzazione dei post da marzo, 2016

#BASTATACERE

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Da qualche mese sui social network gira questo hastag #bastatacere proprio relativa al parto, esistono infatti tantissimi parti violenti in cui si ricorre a metodi non proprio ortodossi e naturali per far nascere il bambino il prima possibile senza pensare al benessere suo e della mamma. Bene, il mio parto potrebbe tranquillamente rientrare in questa categoria. Ho frequentato per un mese il corso preparto, mi sono preparata al grande giorno, ero pronta a fare il travaglio a casa e cosi' è stato. Il 31 ottobre alle 23 sono iniziati i primi dolori, non mi sembravano eccessivi ance se non facevano dormire e cosi' non sapendo se si trattasse di travaglio, sono andata in salotto e ho preso il tempo dei vari dolori, alle 4 di notte ho svegliato mio marito e lentamente ci siamo preparati per andare in ospedale. Alle 7 ero in reparto e mi hanno detto che ora già in dilatazione (3 e mezzo di dilatazione) e sono andata con le mie gambe in sala travaglio, alle 13 ero a 9 centimetri

TU CHIAMALO SE VUOI....ABORTO

Le statistiche dicono che cica il 79% delle donne in età da gravidanza,  prima di poter concepire, incorre in un aborto spontaneo e di queste donne il 10% si trova a ripete l'esperienza anche due volte consecutive. Questi sono i dati ma vivere un aborto è un'altra cosa! Come vi ho raccontato nello scorso post, prima di poter rimanere in attesa del mio piccolo, ho avuto anch'io un aborto, io lo chiamo cosi', in realtà il medico ha sempre sostenuto che non si può definire tale ma semplicemente un ovulo fecondato che si è impiantato, è scivolato via, di conseguenza del concepimento o dell'aborto non ha nulla. Fatto sta che nonostante non sapessi di aspettare un bimbo, nonostante stessimo provando solo da un mese e quindi avevamo sospeso la pillola anticoncezionale davvero da pochissimo, nonostante avessi capito che qualcosa non andava viste le perdite per 10 giorni consecutivi, sapere che poteva esserci un bimbo e ora non c'era piu' m ha fatto stare male. Per i

UNA GRAVIDANZA SENZA INTOPPI MA CON TANTA ANSIA

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 Devo ammetterlo, quando ho deciso di avere un figlio con il mio compagno, ci ho messo un po' a sospedere la pillola anticoncezionale, desideravo molto questo bambino, lo desideravo da anni ma un conto è un desiderio e un conto è farlo arrivare. Mi spiego meglio, lo volevamo, ma trovare la forza di sospendere la pillola e farlo arrivare non si è rivelato poi cosi' facile. Quando una cosa accade è piu' semplice prenderne atto ma se sei tu a farla accadere, i dubbi sono tanti. Sarò una buona madre, la storia con il mio compagno durerà, il lavoro, i problemi economici, riuscirò ad educarlo a stare al mondo? Un bambino arriva, tu sai che potrebbe arrivare ma diverso è fare in modo che arrivi (almeno io la penso cosi'). foto scattata da Valentina Festa Dopo un mese, ho trovato il coraggio e l'ho fatto, ho sospeso la pillola, e di li' è stato tutto in discesa. Sapevo che gli effetti degli ormoni sarebbero cessati dopo tre mesi e cosi' ho continuato seren

MI PRESENTO.....

Ho sognato tutta la vita di poter avere una realizzazione personale, una casa bella e accogliente, una persona accanto e naturalmente un FIGLIO. Ecco questa era la mia grande ambizione, poter diventare madre, e non perchè senza non mi sarei sentita donna ma perchè io avevo il senso materno fin dall'infanzia. Tempo ne  è  passato molto, l'università, il lavoro, le storie sbagliate, i trasfermenti di città in città e poi...dopo tanto, finalmente la tranquillità e una persona da amare e cui fare famiglia. Dopo esattamente due anni di storia decidiamo di provare ad avere un bambino, una scelta consapevole nonostante non fossimo sposati ma solo conviventi, e cosi' sospendo la piccola e ci proviamo. Oggi sono madre di un piccolo frugoletto di 4 mesi, l'amore della mia vita, ma anche la mia rivoluzione, la mia preoccupazione, il mio freno. Tatissime le paure, i momenti di sconforto, i pensieri negativi, ma altrettante risate, momenti di felicità e novità.....per tutte queste c