OSPEDALE

Ho  discusso proprio in questi giorni con il mio compagno della questione ospedaliera in Italia e in particolare dalle nostre parti....Secondo me il grande problema di molti centri medici è che non ci sono referenti, il paziente o i suoi parenti hanno a che fare ogni giorno con medici diversi e tutti portano la loro diagnosi che spesso non collima con quella dei colleghi e cosi' si crea nella mente del paziente una confusione tale che spesso porta allo sconforto. Io non voglio entrare nel merito della medicina, io credo fortemente nella ricerca, nei medicinali e nelle cure.... naturalmente quando servono, ma spesso si pecca di tatto, di leggerezza e di protagonismo negli ospedali. Come vi ho detto nel precedente post, sono stata da poco all'ospedale con il mio piccolo e non vi nascondo che nonostante abbia avuto un ricovero brevissimo, non sono mancati i momenti di sconforto e questo non era dovuto a ciò che aveva il mio piccolo o all'ansia accumulata ma bensi' dalla confusione che i medici mi mettevano o da tutte le volte che non rispondevano ai miei quesiti. Volete un esempio? Ho chiesto per mille volte che cosa avesse il mio piccolo (prima naturalmente che uscissero i puntini rossi) e ogni medico ha detto una cosa diversa: febbre da virus, febbre da infezione, una cosa che capita ai bambini senza motivo. Poi sono usciti i puntini e mentre il mio medico curante e uno dei medici dell'ospedale hanno avuto conferma fosse sesta malattia, altri medici hanno sostenuto fosse uno sfogo, herpes, orticaria, dermatite. Allora mie care mamme, mettetevi nei miei panni, sola in ospedale, dopo la paura delle convulsioni, preoccupata per il suo piccolo e che non riesce a sapere una diagnosi chiara, riceve solo visite di infermiere che somministrano medicinali che non vogliono spiegare neppure cosa sono. Se a tutto questo aggiungete che i medici dicevano chiaramente di non ascoltare il collega, di non farsi somministrare una data medicina.....capirete le crisi di pianto e il nervosismo. Questo naturalmente per me che avevo un bimbo che oggettivamente non aveva nulla di grave, figuratevi se si ha un bimbo veramente malato ( a questo proposito, piu' in la vi racconterò la storia della bimba compagna di stanza del mio Chicco).



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