RIPRENDERE....RIPRENDERSI
È passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho scritto, quasi un mese, e riprendere non è mai stato così difficile e non perché non avevo cose da dire ma perché forse erano troppe, perché avevo bisogno di sedermi al tavolino e riordinare le idee ma non ne avevo ne il tempo ne la voglia. Sono state settimane complicatissime, forse nei miei 34 anni di vita, ho vissuto davvero pochissimi momenti così difficili. Ma cominciamo dall'inizio.... Era un semplice giorno, un giorno come tanti altri, il mio bimbo si è svegliato leggermente accaldato e così siamo rimasti a casa. Verso le 13, il piccolo aveva una vera e propria febbre e così gli ho dato la tachipirina. Il mio amore ha mangiato, dormito e verso le 16 si è svegliato veramente bollente, la febbre era 39.8...spaventata gli ho dato un'altra tachipirina e gli ho bagnato la testa ma...dopo solo 10 minuti il bimbo ha buttato la testa indiretto e ha cominciato a tremare. CONVULSIONI... Sono stati i 5 minuti più lunghi della mia vita, il bimbo tremava, aveva gli occhi chiusi, non riuscivo a farlo riprendere e ho pensato davvero di perderlo per sempre. Avevo tra le braccia il mio piccolo e pensavo che non lo avrei più visto. In pochi secondi ho riordino le idee, ho messo il bimbo nella vasca, ho aperto l'acqua fredda e ho chiamo il 118. Ero al telefono con mia mamma mentre il bambino ha avuto le convulsioni, non facevo altro che urlare e dare di matto. Nel giro di pochi secondi il piccolo si è ripreso, il 118 lo ha visitato ma non ha trovato nulla di rilevante e ci ha portato in ospedale ( come di rito). Da questo momento è iniziata la mia avventura con il piccolo nel reparto pediatria, su questo farò un post a parte, ma sappiate che, oltre a persone speciali, abbiamo troverò anche tanti medici scortesi, maleducati e poco empatici. Diagnosi?? Dopo 4 giorni, finalmente la diagnosi è arrivata...Sesta malattia. Siamo usciti dall'ospedale il giorno stesso della diagnosi e dopo 48 ore il mio piccolo è tornato a stare bene, niente puntini, niente febbre. Anche se è rimasto tanto tantissimo nervosismo, non voleva dormire, non voleva mangiare e voleva solo stare con me. E così sono passate 3 settimane e la situazione lentamente sta tornando alla normalità, anche se nel frattempo io sono stata nervosa, ho sofferto d'ansia, il bimbo ha avuto la dermatite da stress. Riprendersi è stato difficile e ancora oggi...ho tanta paura, la paura di perdere il mio bimbo, di non essere una buona madre, di non riuscire a far fronte ai bisogni del mio bambino.
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