IL RITO DELLA NANNA

Il problema di tutte le mamme con bimbi piccoli è la nanna. Io pensavo di aver scampato il problema visto che il mio piccolino durante il primo anno mi ha fatto fare davvero pochissime nottate ma non avevo considerato il fatto che il problema potesse presentarsi crescedo. Chicco ha solo 15 mesi e da circa 3 mesi non fa altro che avere notti insonni, prima i denti, poi il pancino, poi gli incubi, poi insonnia, poi i capricci....fatto sta che abbiamo dormito pochissimo e la mia stabilità mentale, come mamma e come donna, ne ha risentito parecchio. Io cerco sempre di lasciare dormire il mio compagno perchè il giorno dopo lavora e carico su me stessa tutto il peso di queste notti, facendo una gran fatica. Naturalmente questo è un errore, siamo entrambi genitori ed entrambi dobbiamo affrontare i periodi di crisi. Ma esiste un altro grande errore, se posso permettermi, che facciamo un po' tutte,  cercare sempre di trovare il motivo per cui il bimbo non ha dormito....questo dato è ininfluente, a meno che non abbia fame o sete (casi molto rari) non possiamo in ogni caso far nulla e la nottata l'abbiamo comunque persa.

I bimbi sono piccoli, tanti sono i motivi per cui non perdono il sonno, purtroppo il loro addormentamento è ancora instabile in particolare durante il secondo anno di vita, subentrano le paure, i dolori, il desiderio di coccole e il bambino reagisce svegliandosi e non volendo più dormire. Io in questo periodo non mi sono data pace, cercavo sui siti internet ogni informazione per capire cosa fosse cambiato in mio figlio, cosa io potessi fare per farlo dormire trnaquillo e le informazioni dovunque andassi erano sempre le stesse "CREARE UN RITO DELLA NANNA", vale a dire fare tutti i giorni le stesse cose, una routine che faccia capire al piccolo che è ora di dormire....

Devo dire che il rito della nanna funziona, è un ottimo consiglio ma non la soluzione di ogni problema, infatti può essere anche che il vostro piccolo faccia come il mio, va nanna, dorme tranquillo fino a mezzanotte e poi via con la movida notturna ( in questo caso non c'è rito della nanna che tenga). Deve passare, io sono arrivata a questa conclusione, i bimbi hanno periodi complicati e una volta accertatesi che non abbiano necessità primarie, febbre o malesseri vari, a noi non resta che pazientare....passerà anche questo periodo e le notti insonni saranno solo un ricordo. 

L'unica cosa che mi sento di dire è di non cedere ai ricatti del bimbo, niente tv notturna e niente giochini, il piccolo deve capire che è ora della nanna e di nient'altro.