CAMBIO DI DIREZIONE
Non scrivo da parecchio tempo, e ammetto che mi è mancato molto, ma avevo bisogno di mettere ordine nella mia vita. Avete capito bene, c'era un po' di disordine sicuramene non dovuto alla maternità, e così ho deciso di andare in analisi. Non associate la psicologia ai pazzi, come fanno molte persone, in realtà è un modo molto pacifico di sfogarsi, di fare i conti con se stessi e a volta, come nel caso mio, di sciogliere vecchi nodi. La vita non è sempre come la vogliamo, a volte accadono cose che non ci aspetteremmo e che non dipendono da noi, insomma che subiamo e se non le affrontiamo bene, queste cose lasciano solchi davvero profondi. Questo è successo a me, la mia famiglia si è sfasciata un giorno di maggio 2002 e io forse non ho mai affrontanto le cose come avrei dovuto, urlando, piangendo, litigando e tenendo il muso, ho fatto poco di tutto questo e non ho mai superato. Questo dolore si è risvegliato contiuamente in questi 15 anni, facendo sempre più male. Se a questo problema si aggiungono quelli della vita quotidiana,lavoro, denaro, maternità, le malattie del bimbo, gli screzi casalinghi, i preparativi del matrimonio, capirete come il vaso si sia riempito, portanomi spesso crisi di panico e ansia. Era arrivato il momento, volevo essere migliore per mio bambino, volevo essere meno fragile per il mio compagno e così ho intrepreso questo percorso che devo dire in tre settimane ha portato già grandi frutti. Non è una pubblicità alla psicanalisi ovviamente, semplicemente credo di dovervi delle spiegazioni per la mia mancanza. Per il resto amiche mie va tutto bene, il mio piccoletto cresce e di giorni in giorno compie nuove cose, nel prossimi giorni vi racconterò tutto.
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