LETTERA A MIO FIGLIO
Caro figlio/a, due giorni fa, il 15 ottobre , esattamente il giorno dopo il compleanno del tuo papà, si festeggiava la giornata nazionale dei bimbi mai nati e ogni anno io penso a te. Non voglio dire che io non ti pensi il resto dell'anno, ma semplicemente in questo giorno dedicato a te mi sembra obbligatorio farlo, anche se io e te non ci siamo conosciuti per me resti una parte di me che è andata via. Voglio raccontarti un po' di noi, io e il tuo papà avevamo deciso da poco di avere un bimbo e poi dopo solo un mese e mezzo da queste decisione, sei arrivato tu, il test era positivo ma qualcosa non andava e io lo sapevo, continuavo ad avere perdite molto simili ad un ciclo e per la prima settimana non ci ho dato peso perchè mia nonna, la tua bisnonna, ha avuto il ciclo fino al settimo mese di gravidanza. Poi però dopo dieci giorni di perdite, ho deciso di andare in ospedale , ero molto agitata, non volevo che mi ricoverassero ma dentro di me sapevo che non andava b