IL PRIMO COMPLEANNO

Sembra ieri quando esausta dalla pancia e dalla gravidanza, mi lamentavo del mio piccolo che non ne voleva sapere nulla di nascere, eppure è passato un anno, un lungo anno di cambiamenti, pannolini, pappe, pianti e tante nuove cose. Avete capito bene, il mio bimbo tra soli quattro giorni compirà un anno e noi siamo in preda al delirio da preparativi. Ho deciso di organizzare una festa a tema DANIEL TIGER, un cartone animato che il mio bambino adora, ma che evidentemente adorano in pochi visto che pochissimi sono i gadget presenti sul mercato, e così ho iniziato a preparare gadget da sola o a programmarne la realizzazione. Risultato? Una settimana d'inferno. La torta la farò io, volevo fare la faccia di Daniel, ma ho optato per una torta rettangolare con tutti i personaggi del cartone animato. Alle spalle del tavolo un quadro fatto appositamente per il mio bambino da un'amica, che ritrae appunto Daniel e i suoi amici, un palloncino personalizzato, una composizione a numero 1 e delle spille in legno con inciso il profilo del piccolo tigrotto, il tutto realizzato in tre settimane. E adesso non resta che occuparsi di tovaglia, stoviglie, cibo e intrattenimento... Preparare una festa per un bimbo piccolo è molto più complicato di quanto pensassi, niente ludoteche perchè sono piccoli, niente casa perchè gli invitati sono troppi, e così si deve ricorrere ad una sala e organizzare divertimenti e cibo da soli. Io mi ero illusa che in tutto questo avrei avuto l'aiuto di qualcuno, ma a quanto pare nessuno a tempo di darmi una mano e così io e il piccolo Chicco facciamo tutto da soli. Ma se le difficoltà finora vissute non dovessero bastare, il mio compagno decide di mettersi a dieta (fatta dal dietologo) e arriva una pioggia torrenziale che non smette neppure per 5 minuti, quindi ora io e il mio piccoletto dobbiamo fare la spesa per il papà, fare la spesa per noi, fare la spesa per il compleanno e siamo chiusi in casa perchè piove troppo e siamo a piedi. Sono certa che alla fine la festa sarà bellissima, il bambino sarà felicissima e io emozionata da morire per la prima candelina spenta, ma per il momento sono esausta.