GIOCHIAMO.....GIOCO
Francesco ama tanto giocare, ama le auto (come vi avevo già ampiamente detto) ma anche i pupazzetti dei PJMASK, le costruzioni, i puzzle, oltre naturalmente a tutti i lavoretti e pasticci con pittura e plastilina.
Da quando è nato, io ho scelto di passare con lui l'intera giornata e mi sono divisa tra impegni e giochi con lui. Ho sempre adorato giocare con il mio piccolo, da quando era neonato fino ad oggi, e anche lui si divertiva molto tanto che la mattina mi inseguiva per tutta casa, mentre facevo le faccende di casa, e mi chiedeva di giocare.
Francesco è sempre stato paziente e io ho sempre dedicato a lui ogni secondo libero, ho scelto giochi educativi, giochi divertenti o semplicemente mi sono lasciata condurre da lui.
Ma due mattine fa, questa nostra routine è cambiata, mentre io preparavo la colazione, Francesco è andato in salotto, ha messo tutti i giochi sul tappeto e a cominciato a giocare da solo. Lo sentivo parlare, lo sentivo ridere e sembrava divertirsi tanto, io mi sono affacciata e gli ho chiesto cosa faceva e lui con tranquillità mi ha detto che giocava.
Dopo circa un'oretta, sono tornata da lui, gli ho chiesto se volevamo giocare insieme e lui mi ha risposto di no, ha detto che lui stava giocando da solo e andava bene così (di solito lui dice TUTTO BENE MAMMA).
Ed è così che a soli due anni e mezzo, il mio unico figlio, si è reso indipendente da me per quanto riguarda il gioco. Io che pensavo di avere ancora qualche anno da passare tra macchinine e piste con lui, mi ritrovo oggi a sedermi sul divano e ad osservarlo.
Certo sono tante ancora le cose che lui vuole fare con me, ma il fatto che cresca così velocemente mi manda in crisi.....
Da quando è nato, io ho scelto di passare con lui l'intera giornata e mi sono divisa tra impegni e giochi con lui. Ho sempre adorato giocare con il mio piccolo, da quando era neonato fino ad oggi, e anche lui si divertiva molto tanto che la mattina mi inseguiva per tutta casa, mentre facevo le faccende di casa, e mi chiedeva di giocare.
Francesco è sempre stato paziente e io ho sempre dedicato a lui ogni secondo libero, ho scelto giochi educativi, giochi divertenti o semplicemente mi sono lasciata condurre da lui.
Ma due mattine fa, questa nostra routine è cambiata, mentre io preparavo la colazione, Francesco è andato in salotto, ha messo tutti i giochi sul tappeto e a cominciato a giocare da solo. Lo sentivo parlare, lo sentivo ridere e sembrava divertirsi tanto, io mi sono affacciata e gli ho chiesto cosa faceva e lui con tranquillità mi ha detto che giocava.
Dopo circa un'oretta, sono tornata da lui, gli ho chiesto se volevamo giocare insieme e lui mi ha risposto di no, ha detto che lui stava giocando da solo e andava bene così (di solito lui dice TUTTO BENE MAMMA).
Ed è così che a soli due anni e mezzo, il mio unico figlio, si è reso indipendente da me per quanto riguarda il gioco. Io che pensavo di avere ancora qualche anno da passare tra macchinine e piste con lui, mi ritrovo oggi a sedermi sul divano e ad osservarlo.
Certo sono tante ancora le cose che lui vuole fare con me, ma il fatto che cresca così velocemente mi manda in crisi.....
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