IL REGALO PIU' GRANDE CHE HO FATTO A MIO FIGLIO
Diciamolo, ho parlato in passato male del ruolo dei nonni e non ho cambiato idea, diventare nonni vuol dire trasformarsi in un essere tollerante e votato a viziare il proprio nipotino, anche se si è stati i genitori più severi al mondo. Ma questo non vuol dire che non sia una figura importantissima nella vita di un bimbo.
Io sono stata una bambino molto fortunata perchè non solo ho conosciuto e vissuto i miei nonni per buona parte della mia vita, ma anche perchè ho avuto la fortuna di conoscere addirittura tre bisnonne. Di una purtroppo, la mamma di mia nonna paderna, non ho grandi ricordi, forse l'ho vista una sola volta nella vita, ma delle altre due ho ricordi abbastanza vividi.
Nonna Cecilia, la mamma di mia nonna materna, l'ho vista un po' di volte ero piccola, credo sia morta che io avevo circa tre anni, ma di lei per quando ferma in un letto ricordo il viso e alcuni avvenimenti.
Nonna Mafalda, la madre di mio nonno materno, invece ricordo praticamente tutto, avevo vent'anni quando è morta e lei ha fatto attivamente parte della mia vita, era alla mia comunione, le facevo visita quasi tutte le domeniche, ci parlavo molto, e pur essendo una persona apparentemente dura, era anche una donna molto ironica.
Mio marito purtroppo non ha avuto la mia stessa fortuna e ha vissuto poco anche i suoi nonni, i nonni materni addirittura li ha persi che era bambino. Quindi quando è nato Francesco ha sempre spinto molto perchè lui passasse tempo con i suoi e i miei genitori.
E il nostro bimbo devo dire che passa tempo con tutti e con tutti fa cose diverse, addirittura riesce a selezionari i giochi da fare con un nonno piuttosto che con un altro. Ma Francesco, come sono stata io, è ancora più fortunato perchè ha anche i bisnonni.
Quando il mio piccolino è nato, erano in vita addirittura tre bisnonni e tutti lo hanno visto e hanno potuto conoscerlo. Poi mio nonno paterno si è aggravato, la sua malattia gli ha velocemente fatto perdere la vista e gradualmente anche il movimento e la parola, quindi per Francesco era molto difficile relazionarsi e le ultime volte, prima che lo perdessimo, addirittura si spaventava a vederlo.
Per quanto riguarda le bisnonne invece, sono parte integrante della sua vita. Lui gioca quotidianamente con mia nonna materna, che abita nella nostra città e tutte le mattine ci viene a trovare, e sente al telefono mia nonna paterna almeno due/ tre volte al mese.
Quest'oggi guardavo Francesco giocare con mia nonna e ho capito che io e mio marito cerchiamo tutti i giorni di fare tanto per lui, cerchiamo di rendergli la vita migliore, cerchiamo di educarlo, di farlo divertire ma il regalo più grande che gli abbiamo fatto è sicuramente dargli nonni e bisnonni.
Francesco con i nonni |
Io sono stata una bambino molto fortunata perchè non solo ho conosciuto e vissuto i miei nonni per buona parte della mia vita, ma anche perchè ho avuto la fortuna di conoscere addirittura tre bisnonne. Di una purtroppo, la mamma di mia nonna paderna, non ho grandi ricordi, forse l'ho vista una sola volta nella vita, ma delle altre due ho ricordi abbastanza vividi.
Nonna Cecilia, la mamma di mia nonna materna, l'ho vista un po' di volte ero piccola, credo sia morta che io avevo circa tre anni, ma di lei per quando ferma in un letto ricordo il viso e alcuni avvenimenti.
Nonna Mafalda, la madre di mio nonno materno, invece ricordo praticamente tutto, avevo vent'anni quando è morta e lei ha fatto attivamente parte della mia vita, era alla mia comunione, le facevo visita quasi tutte le domeniche, ci parlavo molto, e pur essendo una persona apparentemente dura, era anche una donna molto ironica.
io e mio nonno materno |
Mio marito purtroppo non ha avuto la mia stessa fortuna e ha vissuto poco anche i suoi nonni, i nonni materni addirittura li ha persi che era bambino. Quindi quando è nato Francesco ha sempre spinto molto perchè lui passasse tempo con i suoi e i miei genitori.
E il nostro bimbo devo dire che passa tempo con tutti e con tutti fa cose diverse, addirittura riesce a selezionari i giochi da fare con un nonno piuttosto che con un altro. Ma Francesco, come sono stata io, è ancora più fortunato perchè ha anche i bisnonni.
Francesco con i bisnonni |
Quando il mio piccolino è nato, erano in vita addirittura tre bisnonni e tutti lo hanno visto e hanno potuto conoscerlo. Poi mio nonno paterno si è aggravato, la sua malattia gli ha velocemente fatto perdere la vista e gradualmente anche il movimento e la parola, quindi per Francesco era molto difficile relazionarsi e le ultime volte, prima che lo perdessimo, addirittura si spaventava a vederlo.
Per quanto riguarda le bisnonne invece, sono parte integrante della sua vita. Lui gioca quotidianamente con mia nonna materna, che abita nella nostra città e tutte le mattine ci viene a trovare, e sente al telefono mia nonna paterna almeno due/ tre volte al mese.
Francesco a Rimini con mia mamma |
Quest'oggi guardavo Francesco giocare con mia nonna e ho capito che io e mio marito cerchiamo tutti i giorni di fare tanto per lui, cerchiamo di rendergli la vita migliore, cerchiamo di educarlo, di farlo divertire ma il regalo più grande che gli abbiamo fatto è sicuramente dargli nonni e bisnonni.
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